Francia 2023

Resoconto delle vacanze di agosto 2023

Una raccolta di dati su: consumi, costi, foto cibo e tanto altro.
*Attenzione: potresti trovare anche parecchie sciocchezze, se sei allergico passa ad altro.

Navighi da desktop o ipad e odi questa visualizzazione con le finestre divise? Questo è per te

Se hai fretta, vai in fondo, c'è il riepilogo dei costi.
Questa volta divido in 2 i racconti. Qui sotto troverete percorsi, consumi, ricariche, costi e altre cose simili, da nerd. (pagina con fondo violetto, quasi ottanio).

Inglese Francese

Nell'altra pagina, quella con il fondo arancio, raggiungibile qui troverai racconti e foto del nostro viaggio in Francia di Agosto 2023. Di là c'è anche la spiegazione della disgrazia!

Per questo resoconto, avevo deciso di usare una grafica accattivante, come va di moda ora. Giuro che c'ho messo tanta buona volontà, ero sulla buona strada, ma ancora non sono pronto. Pure quest'anno dovete sorbirvi sti cerchietti e ste linee (se visualizzate da desktop) Avevo preparato anche l'animazione per la testata, vabbè, sarà per la prossima. Confido molto in Daniele

Inglese Francese

Questo è il percorso di quest'anno

Ho preparato un percorso molto ambizioso, Bretagna e Normandia insieme, è tanta robba, come dice Izzo... Izzo (chi?) Alla fine posso dire che la Francia è molto più grande della Danimarca (ma va?), ed è anche molto più trafficata, nelle zone turistiche.

Cliccando sulla mappa si leggono meglio tappe. Attenzione questo percorso è quello che raggiunge tutte le 8 strutture alberghiere. Poi i percorsi giornalieri ~~ve li condivido sotto~~ ma anche no... Mettetevi comodi, sarà una lunga settimana. 😬

Come l'anno scorso, abbiamo cercato strutture con possibilità di ricarica notturna per partire al mattino carichi. In Francia, a differenza della Danimarca, abbiamo trovato meno opzioni. I prezzi convenienti dei Supercharger, hanno reso meno importante la disponibilità di colonnine. Tra le 8 strutture valutate, solo 3 avevano la ricarica: una inclusa nel prezzo, le altre due con un supplemento di 15 euro. In fondo una tabella con i dettagli degli hotel, le colonnine e i costi per kWh.

Viaggi, consumi e ricariche

Qui ci sono i percorsi fatti per raggiungere gli alberghi, i consumi e le ricariche effettuate.
La prima tappa, la più lunga, è stata una bella prova di pazienza. Cercherò di spiegarlo, meglio più avanti.

Come al solito, le medie non sono alte, perché c'è compresa una pausa pranzo, una (o due sai con l'età) fermate strategiche. Negli spostamenti quasi sempre c'è anche una visita ad una chiesetta/castello/o scogliera tra le due tappe.

Questi sono i dati ricavati dal paddone, che conteggiano solamente l'energia consumata durante il movimento. I valori non tengono conto delle soste con l'aria condizionata accesa, delle dispersioni durante la ricarica, della sentinella e di tutti i consumi accessori. In fondo nella tabella riassuntiva dei costi troverai il valore LORDO cioè tutta l'energia immessa. La ricarica ai SuC (superCharger della tesla) è sempre troppo breve. Si ricarica in 20/25 minuti, tutta l'energia necessaria per continuare il viaggio.
Questo è l'aspetto che preoccupa chi non conosce l'elettrico, l'ansia da ricarica; ma al primo viaggio importante, sparisce. (mi piace ribadire il concetto)

14 Agosto partenza

Anche quest'anno, la nostra partenza non è stata proprio delle migliori. Eravamo pronti poco prima delle 8 del mattino, ma dopo 150 km chilometri sulla A14, all'altezza dello svincolo per Ravenna, ci siamo trovati in una coda a causa di un'auto in fiamme (sarà stata elettrica? 😬). Abbiamo perso ben 50 preziosi minuti sulla tabella di marcia. La nostra prima sosta per la ricarica è stata al Supercharger di Piacenza. Era il giorno prima di Ferragosto, ma non c'era nulla aperto entro un raggio di 500 metri, né bar né servizi igienici. È stata un'esperienza imbarazzante soprattutto di fronte ai nostri colleghi, due tedeschi e un olandese. Sono andato nel WC chimico e non aggiungo altro. Abbiamo accorciato la sosta e siamo ripartiti con determinazione verso il prossimo Supercharger di Moncalieri.

Anche qui la ricarica è presso un hotel, ma sembra che i servizi non siano accessibili. Fa caldissimo 🔥 e adotto il piano B. Cerchiamo la stazione ferroviaria, i servizi saranno aperti. 😅 A differenza dei treni, le FFSS mi hanno stupito. Servizi ottimi, puliti e moderni. Il piano B ha funzionato alla grande. 👍

Un grazie particolare a Nicolò Melli che con il suo podcast afternoon, c'ha tenuto una bella compagnia. Dobbiamo passare per la val di susa e arrivano pessime notizie sulla situazione meteo.

Ma per fortuna il nostro percorso in autostrada non è interessato dalle frane, mentre passiamo le strade sotto vengono chiuse dalla protezione civile 😲 Alla fine ci è andata bene (quasi).
Gli ultimi km (200 in più di 4 ore) sono stati un incubo, con un traffico mostruoso. Mentre camminavamo, l'orario di arrivo in hotel veniva spostato in avanti, nella previsione del navigatore. Si dopo parecchie ore non è piacevole. Il motivo sti francesi stavano raggiungendo il Lago di Serre-Ponçon (merd), pare meta abbastanza ambita. Effettivamente non è male.

15 Agosto 2° tappa

Spostamento verso l'interno della Francia. Partiamo belli carichi grazie all'hotel e scegliamo di percorrere strade secondarie, per evitare il traffico ferragostiano sulle autostrade. Ottima scelta, otteniamo un consumo molto basso e ci godiamo dei bei panorami nei boschi. In questa occasione otteniamo il miglior consumo dell'inteo viaggio. 13 kWh/100 km indicato dal paddone.

Dopo aver percorso 324 km, abbiamo ancora tanta batteria. I consumi nei tratti misti sono veramente bassi. E da queste parti, ma in tutta le Francia, i punti di ricarica non mancano.

Carichiamo la sera per essere pronti in mattino seguente.

16 Agosto 3° tappa

Ora andiamo verso l'atlantico. Si parte con un diluvio, quasi universale. Poi a metà strada ci fermiamo a caricare presso un centro commerciale Leclerc Dettagi sul cibo, sono (saranno a breve) nell'altra pagina. Qui aggiungo filmatino di un mio strano incontro.

19 Agosto 4° tappa

Dopo tre notti a la rochelle, andiamo in Bretagna, più pesanti. Si il gesso pesa. Ecco perché i consumi sono aumentati.😅 La ricarica la facciamo sempre c/o un centro commerciale Leclerc su un impianto di nuovissima generazione. Il V4. Predisposto per il pagamento con il bancomat. La velocità di ricarica per noi è sempre la stessa. Ma altri modelli possono ricaricare più velocemente. Anche qui ci fermeremo 3 notti. Il nostro hotel è molto vicino a Mt.S.Michel. Come sempre altri dettagli di la.

Decidiamo di fare una visita al castello di notte, per fare qualche foto. Qui metto quelle molto brutte, di la metterò quelle meno brutte. Il castello di giorno, l'avevamo visitato molto tempo fa 😢.

Qui riusciamo a pagare il parcheggio per poco più di 1 ora, 17 €. Come già detto i parcheggi in Francia costano molto poco e sono sempre molto vicini alla struttura da visitare. A Mont Saint Michel NO. Carichiamo anche, vista la vicinanza del supercharger.

Dopo l'80% la velocità scende parecchio. Qui siamo a 50 kW. Fare un 7% in più e arrivare all'87% "costa" 10 minuti. Ma quella sera potevamo aspettare, era molto tardi, dovevamo solo andare a buttare i soldi nel parcheggio (merd)

22 Agosto 5° tappa

Ci spostiamo dalla bellissima Bretagna per andare altre tre notti in Normandia. Viaggio abbastanza tranquillo con attraversamento del ponte della Normandia (questa foto non è mia).

Per questa tratta usiamo strade a scorrimento veloce con consumi sotto i 16 kWh/100 per una media reale di 100 km/h. Si può fare meglio. La Bretagna è molto bella mi ripeto, ma la Normandia non è da meno. Affatto. Poi visitare i loghi dello sbarco, è sempre un'emozione molto molto forte.

25 Agosto 6° tappa

Iniziamo il ritorno verso l'Italia. Questa notte dormiremo a Digione. Ricarichiamo anche la sera per essere pronti per il ritorno. Ci aspetta il valico del monte bianco.

I profili altimetrici delle strade in Francia, ma anche in Germania, sono molto più estremi che nelle nostre strade. Non è difficile trovare cartelli che consigliano di affrontare le discese con marce basse per non surriscaldare i freni. Per noi sono una manna, tutta ricarica gratis!

26 Agosto 7° tappa

Eccoci in viaggio verso l'Italia. Ci fermeremo nel lago di Viverone, scelto a caso. Credo che sia un posto dove tempo fa c'era turismo. Ma ora mi sembra abbastanza depresso. La stessa impressione che ci fece Roccaraso, tempo fa. Abbiamo ricaricato in Francia alla ionity "aire del vallery sud" sulla a40. Il viaggio l'abbiamo fatto interamente sotto un diluvio. in questo caso, ho rimpianto il nostro l'asfalto drenante. Ma tesla aiuta. Il sorpasso ai camion sotto il muro d'acqua lo delegavo all'autopilot.
Non continuerò con il confronto delle strade in Francia con le nostre. Sarebbe un lungo pippone, dico solo che se paghiamo, poco, le autostrade francesi, la famiglia Benetton dovrebbe pagarci parecchi centesimi al Km.
La differenza è abissale, dai cantieri, pochi e segnalati benissimo, al fondo stradale. La nostra model 3 è abbastanza rigida. In Italia si salta continuamente. In Francia ma anche in Germania, in Austria, in Svizzera, in Danimarca etc etc le strade sono quasi perfette. E i limiti vengono rispettati. Scusate m'è scappato il pippone.

Si va in toscana 8° tappa

Dal lago ci spostiamo a Cecina. Una bel b&b ma molto più costoso rispetto a quello che si può trovare in Francia, ma di la metterò più info. Partiamo carichi grazie alla colonnina Enel da 11kWh proprio di fronte all'hotel. Sempre in roaming con becharge. Mettiamo dentro, tra la sera e la mattina 45 kWh. Poi due soste su ionity, la prima prettamente di servizio, la seconda per prendere un panino all'autogrill.
Rispetto alle nostre abitudini, uno shock. Gente dappertutto, parcheggi selvaggi per arrivare più vicino possibile all'ingresso... bentornati in Italia!. Per fortuna gli stalli erano liberi, ma avere 4/5 colonnine, con un traffico importante, può diventare una terno all'otto ricaricare. Poi un panino lo fanno pagare più un piatto di ostriche e mazzacolle (sono rimasto sotto con le ostriche).
In questa tappa, praticamente tutta interamente in autostrada, abbiamo avuto il consumo maggiore, 16,39 kWh/100 km complice un po' di traffico con guida più nervosa.

Si torna a casa ultima tappa

Ultimo sforzo. Oggi si torna a casina. La sosta al SuC di Grosseto l'abbiamo fatta per sbloccare un ricordo di qualche anno fa. Mi faccio aiutare dall'AI, che interpellata per sistemare il pragrafo, mette giù questo: Una sosta a Grosseto per la ricarica - sembrava proprio che il destino ci stesse sussurrando: 'Vi ricordate quando ammiravate quella Tesla al SuC, qualche anno fa? Ora siete voi i protagonisti della scena 😬 (si, chatgpt era svojata) A proposito di anzia da ricarica, credo che sia il mio limite minimo, arrivare con il 6% 😅. Anche se andrebbero di la, le immagni degli ulivi come ricordo del nostro posto preferito per cenare, da quelle parti. Caccia al Piano. Quando si passa, si va sempre da loro.

Elenco degli alberghi

Ecco le strutture dove abbiamo deciso di soggiornare durante il nostro viaggio in elettrico, con la possibilità di ricaricare direttamente sul posto.

In media, durante il mese di agosto 2023, abbiamo trovato questi prezzi per le ricariche presso i Tesla Supercharger:

Italia 0,44 €/kWh
Francia 0,37-0,29 €/kWh

Come detto, abbiamo caricato quasi sempre nei punti tesla. 2 strutture ci hanno praticato un prezzo a forfè

Ecco l'elenco delle ricariche ai suc ed i costi

In questa tabella i punti di ricarica utilizzati, i kWh caricati e la spesa. Questi dati sono LORDI. Comprendono le dispersioni e i servizi accesi durante le ricariche

Ultima tabella, i costi

Questa è la tabella riassuntiva dei costi. Ci sono i kWh lordi e dove li abbiamo prelevati, con i costi. Metto anche le foto della partenza e dell'arrivo del paddone. Praticamente per fare 5.936 km abbiamo utilizzato 910 kWh netti e 1055 lordi. Con una spesa di poco superiore ai 250,00 €. La media netta è stata 15,33 kWh/100 km.

I commenti

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